Il villaggio
Dal 2006 il Museo dispone di spazi, suggestivi e funzionali alle attività di animazione museale. Si tratta di un villaggio palafitticolo, che costituisce la scenografia più adatta alla simulazione della preistoria a scopo didattico e divulgativo.
Con questa struttura è possibile stimolare la capacità critica dei visitatori, che possono attuare un confronto (attualmente unico a livello di arco alpino italiano) fra le conoscenze scientifiche desunte dalla visita dei reperti conservati nel Museo, le sensazioni e le emozioni scaturite dal trovarsi al cospetto del “vero” sito preistorico e infine la possibilità di vedere ed esplorare nella rappresentazione a scala reale un modello ricostruito di palafitta preistorica.
Il villaggio è situato nel prato antistante il Museo. Una piattaforma lignea a sbalzo sull’alveo del torrente Ponale sostiene le capanne, due di dimensioni contenute (3x6m), una più grande (5x8m); sono stati adottati i criteri costruttivi posti in atto presso altri centri palafitticoli alpini (come, per esempio, Unterhuldingen, sul Lago di Costanza), avendo presenti i recenti studi sia sulle strutture palafitticole di Ledro sia su quelle del vicino insediamento di Fiavé.